MEDICO

 

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DOTT. ROSARIO MUSUMECI - MEDICO

Così abbiamo annunciato al mondo la fine della vita di nostro padre, il 15 febbraio 2024.

So che non tutti hanno capito questo scarno avviso e qualcuno è rimasto male nel leggere solo una parola a descrizione di un uomo che, davvero, ha lasciato segni giganteschi della sua bontà e della sua missione un po' a tutti. Da familiare coinvolta nella scelta di quel comunicato semplice e diretto, lasciate che vi spieghi il perchè.

Innanzi tutto, bisogna andare molto indietro... al tempo in cui papà stava ancora bene. Un giorno, per strada, mi indicò un manifesto a lutto. Mi disse: "Vedi cosa c'è scritto? Padre amorevole, nonno esemplare, amico indimenticabile ... ecco, quando toccherà a me, promettimi che non metterai mai niente di tutto questo. Io sono solo un uomo, non un esempio". Chi conosceva Saro, sa che Saro aveva sempre ragione! 

Eppure, dopo la sua morte, al momento di scegliere le parole per dirlo a tutti, noi figli avevamo ignorato questa sua decisione e mettevamo giù parole come "amatissimo padre, nonno adorato, grande uomo, amico speciale". Ma non avevamo abbastanza spazio per far entrare tutto questo esercito di lodi e di glorificazioni, giustissime e meritate.... ma davvero troppe!

Ha risolto il problema nostra zia, la sorella minore di papà: mettete semplicemente MEDICO. Ci siamo guardati in faccia per un attimo in silenzio. E siamo stati subito d'accordo con lei.

Perchè se sei UN MEDICO, e se sei UN MEDICO VERO, come è sempre stato nostro padre, allora sei già in automatico un padre attento e amorevole, un amico fidato e speciale, un marito perfetto, un nonno adorato, un grande zio, un ottimo fratello e cognato. Se sei MEDICO DENTRO, se hai nel sangue questa missione, al punto da sacrificare il tuo tempo per i tuoi pazienti... ovunque e sempre ... al punto da non tollerare nessuna sofferenza in nessuna persona ... allora sei già tutto. Quella parola, MEDICO, riassume il mestiere, la missione e anche - soprattutto - l'uomo.

Pure il tipo delle onoranze funebri ci ha guardati un po' stupito: ma... non volete mettere nient'altro? Davvero?

No, nient'altro.

Oggi ci ha lasciati un grande, meraviglioso, adorato, unico, specialissimo MEDICO.

Questo era nostro padre.

Questo era Saro.

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ROSARIO MUSUMECI - MEDICINE DOCTOR

This is how we announced to the world the end of our father's life, on February 15, 2024. 

I know that not everyone understood this meager notice and some were disappointed to read just one word describing a man who, truly, left gigantic signs of his kindness and his mission to almost everyone in the community. As a family member involved in choosing that simple and direct statement, let me explain why. 

First of all, we have to go back a long way... to the time when dad was still fine. One day, along the street, he pointed out a mourning poster to me. He said : "Do you see what it says? Loving father, exemplary grandfather, unforgettable friend... well, when it's my turn to go, promise me that you'll never write any of this. I'm just a man, not an example" . Anyone who knew Rosario "Saro" knows that "Saro" was always right in his choices! 

Yet, after his death, while choosing the words to tell everyone he had passed away, we - his children - had ignored his decision and put down big words such as "beloved father, adored grandfather, great man, special friend". But we didn't have enough space to let in all this praises and glorifications, very right and deserved of course ... but far too many, indeed! Our aunt, dad's younger sister, solved the problem: just put A MEDICINE DOCTOR, she said. We looked at each other for a moment in silence. And we immediately agreed with her.

Because if you are A DOCTOR, and if you are A REAL DOCTOR, as our father has always been, then you are automatically an attentive and loving father, a trusted and special friend, a perfect husband, an adored grandfather, a great uncle, a good brother and brother in law. If you are a DOCTOR INSIDE, if you have this mission in your blood, to the point of sacrificing your time for your patients... everywhere and always... to the point of not tolerating any suffering in any person... then you are already all those things. That word, DOCTOR, summarizes the profession, the mission and also - above all - the man. 

Even the guy from the funeral home looked at us a little surprised: but... don't you want to write anything else? Really? 

No. Nothing else. 

Today a great, wonderful, adored, unique, very special DOCTOR has left us forever. 

A doctor. This was our father. 

This was Saro.