DEVI ESSERE FORTE

 

== murales/graffitti by Shamsia Hassani - Kabul ==

ONLY ITALIAN


Dopo il funerale di mio padre, ho ricevuto forse i complimenti più belli che mi siano mai stati fatti. Tutti a dirmi: ti sei dimostrata molto forte, incredibile come sei stata forte, hai una forza che ti invidio, sei stata davvero brava a non abbatterti. Anche al lavoro - dove sono tornata appena 3 giorni dopo il funerale - mi hanno detto "Sei davvero una donna forte, io mi sarei preso almeno una settimana!"

 

MA CHI VE LO DICE CHE SONO FORTE?🤔 

Chi ha mai voluto essere forte?🫣 


Ho fatto quello che tutti avrebbero fatto perchè non avevo altra via di scampo se non fare, fare, fare. Lottare contro la folle burocrazia di questo paese, lottare contro gli enti che se ne approfittano, lottare contro i disguidi, le spese ... sono cose che o le fai o le fai. Non ero forte. Non lo sono mai stata. Ho pianto fiumi di lacrime e ho smesso di dormire, in questi mesi. Piango ancora oggi... sto imparando a dormire di nuovo grazie ai sonniferi ... e sogno disperatamente uno psicanalista con cui liberare tutto quello che ho dentro e che non posso raccontare a nessuno. 

Io non sono forte. 

Mia cognata è stata forte durante la sua malattia, e lo è ancora. E io l'ammiro da lontano per questo. La mia amica Piera era forte, e lo è stata per una vita intera ... se vi raccontassi la sua esperienza terrena vi tappereste le orecchie a metà storia. Franca Viola è una donna forte. Leila Wanick Salgado è una donna forte (ha sostenuto il marito Sebastiao quando, in piena crisi economica e con un figlio malato a carico, ha mollato il posto sicuro in banca per iniziare la carriera di fotografo da zero... allora non poteva sapere che lui sarebbe diventato il numero uno al mondo, ma gli è stata accanto lo stesso). Shamsia Hassani - la writer che dipingeva murales di donne sotto gli occhi dei Talebani a Kabul - è una donna forte. 

Io non sono forte. 

Ma non mi vergogno per questo. Bisogna avere il diritto di NON essere forti, bisogna rivendicare la libertà di essere persone che piangono, che hanno paura, che tremano, che si sbattono nell'indecisione ... perchè che lo vogliate o no, nel mondo c'è bisogno anche di persone così. Di persone come me. 

La pugile e atleta italiana ANGELA CARINI non è stata "forte". Non è stato bello né giusto mollare la competizione accusando l'avversaria di essere un uomo. Ma può capitare a tutti e non deve vergognarsi di questo momento di caduta. Non è scritto da nessuna parte che SI DEVE essere forti. Nemmeno nel pugilato. 

A volte basta soltanto... essere. Che non è poco.

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