I RACCONTI DEL CALENDARIO - aprile

 

ITALIAN ONLY

Questa è la terza volta che ci provo. 

Ormai è una questione di principio… tra me e te. 

Potrai rimandarmi indietro all’infinito, probabilmente accetterò la cosa, mi troverò anche un lavoro per continuare a campare, mi farò una famiglia … ma continuerò a provarci. E non è solo perché questa cosa ce l’ho dentro, perché è la mia passione e non ci rinuncio. Ma anche perché voglio che tu superi quel limite. Che capisci. Che t’accorgi. 

Mia madre non capisce. Mi ripete sempre: “Con tutto quello che potresti fare…! Con tutte le possibilità che hai, qui! Proprio questo?” Mio padre lo trova strano, forse un po’ folle, evita di parlarne ma in fondo lo so che è fiero di me. Anche perché, al contrario dei miei due fratelli maggiori, che lui definisce “Perditempo senza speranza!”, vede che mi impegno, che ci tengo. Papà non capisce, però si accorge. I miei fratelli se la ridono … mi prendono in giro, ogni volta che ci provo. Li lascio ridere. Io so che sono capace, so che riuscirò. E se non sarà oggi, sarà domani o dopodomani. I parenti … lasciamo stare. Per loro è inconcepibile. Per alcuni di loro è quasi un sacrilegio. Ma loro li posso capire. La mia famiglia la posso capire. Te, no. 

Perché tu non lo vedi? Non ti accorgi? Mi sono innamorata di te che avevo sei anni. A quella festa di paese, quando ho sentito l’inno che ti rappresentava e nel quale mi sono riconosciuta. Ti ho sentito così tanto dentro di me che ho giurato già allora che ti avrei conquistato! Lo trovi assurdo? Mentre crescevo tu mi hai fatta sempre sentire orgogliosa, felice, ma anche protetta, amata. E anche se qualche volta abbiamo litigato, perché davvero in certi momenti sembra che non mi vuoi tra i piedi, alla fine lo so che anche tu ci tieni a me. Allora perché non ti accorgi? Mio nonno lo ripete sempre: LE COSE BELLE HANNO SEMPRE BISOGNO CHE TI ACCORGI. Se non ti accorgi di un bel fiore non potrai coglierlo. Se non ti accorgi di un bel gelato non potrai gustarlo. A che serve, a un cavallo, essere bellissimo e veloce se nessuno si accorge che esiste? E se non ti accorgi di quanto è bella la persona che ti sta accanto … come fai a innamorarti? Forse non sono abbastanza bella……….! Forse perché sono così, scura, esotica, diversa dalle altre. O dagli altri. Forse non sono abbastanza forte, per te? Eppure mi alleno ogni giorno, posso scalare le montagne e correre per chilometri sulle scogliere. E sono intelligente. Le risposte le conoscevo tutte. Non basta mai? 

Non devi credere a chi dice che sono un pericolo. Che sono pronta a tradirti. Che non ti puoi fidare. Io ti amo talmente tanto che non voglio altro che dedicarmi a te completamente … non ti deluderei mai. Forse pensi che sia troppo remissiva, allora? E questo non va bene per ciò che mi chiederai di fare? Non importa… io ritenterò. Ancora e ancora. Ecco, adesso ho ricevuto la lettera. La lettera che tanto aspettavo da te. Ho quasi paura di aprirla. Sto tremando, guardami … Non devo. Comunque vada, non mi arrenderò. Prima o poi dovrai accorgerti di me, perché sono forse la cosa più bella che ti sarà capitata. Leggiamo, su … AMIRA ABU SALIM, CONGRATULAZIONI. L’ESERCITO ITALIANO E’ FIERO DI COMUNICARLE L’ESITO POSITIVO DEI TEST DA LEI SOSTENUTI IN DATA ………….. 

Non ci credo! Non è possibile! Leggo di nuovo, aspetta aspetta…! Allora è vero… stavolta è vero. Finalmente ti sei accorto di me, Paese mio adorato! E io sono pronta a servirti. Perché sono italiana… lo sono da sempre… Sono nata qui, nonostante il mio nome, il colore della mia pelle, la lingua e la religione dei miei genitori. Hai fatto bene a non credere a chi dice che “devo tornare a casa mia” e che sono “una terrorista” o “un’immigrata”. Ce ne hai messo di tempo, ma finalmente hai capito … hai visto … che sono la cosa più bella che potesse capitarti. E adesso sono pronta… eccomi qui! 

 Finalmente. Ti sei accorto.